Raffinata città rinascimentale, “città delle biciclette”, della buona cucina, della musica, delle atmosfere ovattate dalla nebbia, raccontata in famosi romanzi ed opere cinematografiche. Essa raccoglie preziosi tesori da scoprire, attraverso passeggiate artistiche, alla ricerca di singolari opere pittoriche ed architettoniche e dei fasti culturali della Corte Estense. Il silenzioso raccoglimento dei vicoli del centro storico (la città medievale), la splendida via Ercole I d’Este, la Certosa, Palazzo Schifanoia, Palazzo Comunale (ex Ducale), Palazzo Prosperi-Sacrati, Casa Romei , la Palazzina della Marfisa, la Cattedrale, gli antichi bastioni restaurati, le grandi mostre del Palazzo dei Diamanti, le stagioni concertistiche e teatrali del settecentesco Teatro Comunale, il Buskers Festival, l'antico Palio, il Castello Estense, la cui dimensione metafisica venne così singolarmente colta dal De Chirico in "Le muse inquietanti", sono solo alcune delle occasioni che la città offre al visitatore per apprezzarne bellezza ed arte.
CASTELLO ESTENSE
Il Castello Estense, o castello di San Michele, è il monumento più rappresentativo della città di Ferrara. Il Castello Estense sorse nel 1385 come strumento di controllo politico e militare. La prima pietra fu posata simbolicamente il 29 settembre, giorno di San Michele, protettore di porte e rocche urbiche. L'opera fu commissionata all'architetto Bartolino da Novara, già artefice del castello .....
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CATTEDRALE
La cattedrale di San Giorgio Martire è il principale luogo di culto cattolico di Ferrara, chiesa madre dell'arcidiocesi di Ferrara-Comacchio. Sorge al centro della città, di fronte al Palazzo Comunale, a fianco della antica Piazza delle Erbe (ora si chiama Piazza Trento e Trieste), non lontano dal Castello Estense. È collegata al Palazzo Arcivescovile attraverso una volta coperta. La cattedrale .....
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PALAZZO SCHIFANOIA
Il Palazzo Schifanoia è un edificio di Ferrara, risalente al 1385, oggi sede di un museo. Il nome (che, letteralmente, significa "che schiva la noia") voleva sottolineare il suo carattere di divertissement. Venne eretto su commissione di Alberto V d'Este (1385) su base quadrangolare, senza le ali laterali: era pensato come un piccolo luogo di ristoro, in cui consumare pasti e dedicarsi all'ozio, con .....
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VIA DELLE VOLTE
Via delle Volte si trova nel centro medievale di Ferrara e prende il nome dai numerosi archi e passaggi sospesi che la attraversano. La suggestiva fuga di archi risale soprattutto ai secoli XIII e XIV, ma il tracciato rettilineo della strada, che inizia ad ovest con via Capo delle Volte e si conclude ad est confluendo nella via Coperta (anche se oggi il percorso è interrotto), risale al più antico .....
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PALAZZO DEI DIAMANTI
Il Palazzo dei Diamanti è uno dei monumenti più celebri di Ferrara e del Rinascimento italiano, situato in Corso Ercole I d'Este 21, nel Quadrivio degli Angeli, proprio al centro dell'Addizione Erculea. Il palazzo fu progettato da Biagio Rossetti per conto di Sigismondo d'Este, fratello del duca Ercole I d'Este, nel 1492. La costruzione vera e propria avvenne tra il 1493 e il .....
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MURA DI FERRARA
Le Mura di Ferrara sono costituite da 9 chilometri di fortificazioni, costruite con una pianta quasi triangolare, che circondano la città estense. Costruite nel Medioevo e rimaneggiate fra il XV e il XVI secolo, erano originariamente lunghe 13 chilometri. La porta più prestigiosa, nel tardo XV secolo, era la Porta degli Angeli, nella parte settentrionale delle mura, dalla quale .....
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GHETTO E CIMITERO EBRAICO
Il ghetto di Ferrara fu istituito nel 1627, nella zona più antica della città, a poca distanza dal duomo e dal Castello Estense. Fu chiuso definitivamente nel 1859. La presenza ebraica a Ferrara precede di secoli l'istituzione del ghetto. Quando esso fu imposto nel 1627 circa 1.500 ebrei vivevano a Ferrara. La chiusura del ghetto durò oltre un secolo. Le porte che l'occupazione francese .....
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CUCINA FERRARESE
Il mestiere dello scalco, o cuoco, a Ferrara è una vera arte dal 1500, da quando i cibi preparati alla corte degli estensi venivano degustati da principi e duchi; una corte dove il piacere della tavola era curato con amorosa passione. Senz'altro fra gli scalchi più famosi ci fu Cristoforo da Messisbugo, morto nel 1548, e Cristoforo da Zeffirano, scalco molto conteso tra gli Estensi .....
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COMACCHIO
Comacchio è, sotto l'aspetto paesaggistico e storico, uno dei centri maggiori del delta del Po. Ha origine circa duemila anni fa, durante la propria storia fu assoggettata al potere dell'Esarcato di Ravenna prima, del Ducato di Ferrara in seguito, per poi tornare a far parte dei territori dello Stato Pontificio. L'etimologia del nome è incerta (greco-latino cumaculum= "piccola onda" .....
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DELTA DEL PO
Per delta del Po si intende il sistema idraulico di diramazioni fluviali attraverso cui il fiume Po sfocia nel Mare Adriatico dopo il suo corso lungo la Pianura Padana. La sua formazione attuale deriva dalla grande opera idraulica attuata dalla Repubblica di Venezia nel 1604. Questa è conosciuta come Taglio di Porto Viro che gradatamente ha esteso la superficie deltizia di circa 18 mila .....
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